Che cos'è il filo interdentale
Il filo o nastro interdentale è un insieme di sottili filamenti, originariamente in seta e oggi di materiali sintetici (nylon o più raramente teflon o polietilene), il cui scopo è rimuovere detriti alimentare e prime formazioni di placca dalle intercapedini tra i denti.
Contrariamente al pensiero comune, il filo non sostituisce lo spazzolino o viceversa: sono entrambi strumenti necessari e complementari, da usare con regolarità per una corretta igiene orale.
Per il suo impiego è sufficiente prenderne pochi centimetri e farlo passare con movimento ritmico avanti-indietro tra le intercapedini dentali, in particolare vicino all'attaccatura delle gengive, dove difficilmente uno spazzolino può coprire tutto in maniera efficiente.
Contrariamente al pensiero comune, il filo non sostituisce lo spazzolino o viceversa: sono entrambi strumenti necessari e complementari, da usare con regolarità per una corretta igiene orale.
Uso del filo interdentale
Per il suo impiego è sufficiente prenderne pochi centimetri e farlo passare con movimento ritmico avanti-indietro tra le intercapedini dentali, in particolare vicino all'attaccatura delle gengive, dove difficilmente uno spazzolino può coprire tutto in maniera efficiente.
Uso del Filo illustrato; si noti la tipica forma a "C" |
È parere comune tra i dentisti che l'uso del filo interdentale dovrebbe essere quanto meno quotidiano, anche se non necessariamente frequente come quello dello spazzolino. Si tratta naturalmente di indicazioni di massima, variabili in base all'età, la struttura dei denti e gli alimenti ingeriti.
[Parte II]
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