Che cos'è la fluorosi
La fluorosi dentale è un disturbo dello sviluppo, nello specifico lo sviluppo dello smalto dentale, dovuto ad esposizione eccessiva al fluoruro nell'età dello sviluppo, ovvero tra i 3 mesi e i 9 anni circa.
Le forme più lievi sono le più diffuse e poco percepibili ad occhio nudo, nella forma di macchioline o strisce bianche di colore diverso sullo smalto.
Le forme più avanzate lasciano macchie e segni ben visibili di decolorazione i imbrunimento sul dente che sono ben visibili anche ad occhio nudo; un dente affetto da fluorosi può avere forma instabile ed essere difficile da pulire.
Le macchie sono sempre permanenti e possono scurirsi con il tempo.
Le forme più lievi sono le più diffuse e poco percepibili ad occhio nudo, nella forma di macchioline o strisce bianche di colore diverso sullo smalto.
Le forme più avanzate lasciano macchie e segni ben visibili di decolorazione i imbrunimento sul dente che sono ben visibili anche ad occhio nudo; un dente affetto da fluorosi può avere forma instabile ed essere difficile da pulire.
Le macchie sono sempre permanenti e possono scurirsi con il tempo.
Diffusione della fluorosi
Fluorosi in stato avanzato |
- normalità: lo smalto è traslucido e presenta la consueta struttura vitrea e un colore crema
- leggera: piccole alterazioni compromettono la traslucidità dello smalto, nella forma di puntini ao macchiette bianche
- molto lieve: come la precedente, ma con alterazioni in forma di piccole aree opache diffuse in maniera disomogenea sul dente, fino a massimo il 25% della superficie del dente
- lieve: come la precedente, con le alterazioni tra il 25% e il 50% della.
- moderata: come la precedente, con macchie sopra il 50% della superficie e la presenza di pigmenti bruni.
- grave o severa: lo sviluppo dello smalto è così irregolare (cd. "ipoplasia") che la forma dei denti può facilitare fratture o altri traumi accidentali; i denti possono sembrare consumati e tutta la superficie dentale ha pigmenti marroni o bruni
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