Lo Sviluppo Dentale - Parte II

[Parte I]

La formazione dello Smalto

La formazione dello smalto dentale, nota anche come "amelogenesi", avviene durante lo sviluppo della corona di un dente.

La formazione di smalto e dentina è guidata dal principio dell'induzione reciproca, ovvero dalla necessità che la formazione dello smalto sia sempre successiva a quella della dentina.

Usualmente la formazione dello smalto avviene in due fasi: la fase secretoria e la fase di maturazione.


Durante la prima alcune proteine e una matrice organica formano un primo abbozzo di smalto, solo parzialmente mineralizzato; più nello specifico alcune cellule, gli ameloblasti, rilasciano alcune proteine dello smalto che contribuiscono a formare la matrice dello smalto, che inizia la sua mineralizzazione grazie ad un enzima alcalino.

Tutto questo accade di solito tra il terzo e il quarto mese di gravidanza e segna la prima comparsa di smalto nel corpo umano; il primo deposito degli ameloblasti avviene su quella che sarà la cuspide e procede poi allargandosi verso l'esterno, sempre sopra la neonata dentina.

Durante la seconda fase la mineralizzazione viene portata a termine e lo smalto acquista le usuali capacità fisiche, incluse durezza e resistenza; in questo stadio gli ameloblasti iniziano a portar fuori dallo smalto alcune sostanze e la loro funzione si focalizza sul trasporto di altre in supporto alla mineralizzazione, che viene completata alla fine di questa fase con la completa mineralizzazione dello smalto.

La formazione della Dentina

Lo sviluppo di smalto e dentina in un dente in formazione

La formazione della dentina, detta anche dentinogenesi, è la prima fase che segna la formazione della corona dentale.

Come già accennato, la formazione della dentina deve sempre precedere quella dello smalto, che inizierà la sua formazione (amelogenesi) sopra la dentina già generata.

Le fasi della formazione della dentina sono di solito classificate in base ai tipi di dentina che si vanno principalmente a formare: la dentina del mantello, la dentina primaria, la dentina secondaria e la dentina terziaria.

Le cellule che formano la dentina sono chiamate odontoblasti, nascono per differenziazione cellulare dalla papilla dentale e iniziano la secrezione della matrice organica ricca di fibre di collagene dal diametro rilevante, attorno all'area direttamente adiacente all'epitelio interno dello smalto, vicino a dove nascerà la cuspide.

A differenza dell'amelogenesi, la dentinogenesi parte dall'esterno e pian piano si sposta verso il centro con il processo odontoblastico che stimola la secrezione di cristalli di idrossiapatite e la conseguente mineralizzazione della matrice dell'area del mantello.

Il passaggio successivo riguarda la formazione della dentina primaria, quando gli odontoblasti aumentano di dimensione, eliminando la disponibilità di altre risorse extracellulari per la mineralizzazione della matrice e riducendo la produzione di fibre di collagene. Sono inoltre secreti anche altri elementi, quali lipidi, fosfoproteine e fosfolipidi.

La formazione della dentina secondaria avviene dopo la formazione della radice e a ritmi molto più lenti quanto più ci si allontana dalla corona dentale. Questo processo continua per tutta la durata della vita.

La dentina terziaria, infine, si forma in reazione a stimoli esterni quali attriti o carie dentarie, per questo è anche nota come dentina riparatrice.

[Parte III]