giovedì 26 luglio 2012

Denti Naturali e Denti Artificiali

Che cosa sono le protesi dentarie

I denti artificiali sono del tutto indistinguibili
dai denti naturali
Può capitare a tutti, nel corso della propria vita, di subire la perdita di uno o più denti a seguito di patologie o incidenti.

Questo ha ripercussioni sull'intera qualità della vita che spesso vanno ben oltre la minor resa meccanica della dentatura nel gestire la masticazione: denti mancanti, se non si interviene medicamente, possono portare a ulteriori danni nella bocca, ma soprattutto vengono rilevati dal paziente come una rilevante menomazione, soprattutto dal punto di vista estetico.

Anche per questo motivo negli ultimi anni è fiorita sempre più l'industria delle protesi dentarie.


Nella realizzazione di una protesi dentaria è necessario far sì che il prodotto finale rispetti questi 4 requisiti:


  • funzionalità meccanica e fonetica: oltre all'impiego per la masticazione già ricordato, una protesi non deve naturalmente impedire il corretto movimento della bocca o l'articolazione dell'espressione vocale del paziente;
  • resistenza meccanica e chimica: una protesi non deve logorarsi per la masticazione più di quanto farebbero i denti naturali e deve inoltre resistere all'azione chimica degli alimenti ingeriti, delle secrezioni salivari e di tutti gli altri agenti con cui venga a contatto durante il suo impiego ordinario;
  • biocompatibilità: come già ricordato in altro intervento, è fondamentale che tutti i materiali impiegati nel realizzare una protesi non producano spiacevoli reazioni fisiologiche (allergie, irritazioni, infiammazioni, etc) nell'organismo di chi riceve l'innesto; è poi cruciale che una buona protesi non presenti angoli, punte o altri elementi che possano danneggiare le strutture adiacenti;
  • estetica: il criterio in origine meno considerato, ma che oggi è fortunatamente arrivato ad avere il peso che merita, quello dell'aspetto è fondamentale perché un paziente possa trarre tutto il beneficio psicologico dovuto alla reintegrazione dei denti mancanti; da non dimenticare anche il mantenimento del profilo facciale  naturale.


Differenze tra denti naturali e protesi dentarie

Un esempio di come può apparire un impianto senza capsula
Come sopra ricordato, funzionalmente ed esteticamente un dente artificiale può (e dovrebbe!) essere del tutto indistinguibile da un dente naturale.

Per quanto riguarda i materiali a diretto contatto con il cibo, di solito il rivestimento è dato da resine acriliche o composite e più raramente da ceramica: in ogni caso non ci sono problemi per quanto riguarda la digestione o il sapore dei cibi e delle bevande consumati.

In maniera del tutto analoga ad un dente naturale, inoltre, uno o più denti artificiali necessitano di frequenti interventi di igiene e pulizia della bocca, al fine di combattere dal semplice tartaro alle più fastidiose infezioni della bocca, passando per molte altre patologie.

Ancora: il candore dei bianchi artificiali può essere offuscato o compromesso in maniera simile a quanto avviene per i denti naturali da sostanze quali il caffè o la cioccolata (se non si interviene con regolare pulizia della bocca) o ancora dal fumo, che ci sentiamo di sconsigliare particolarmente perché, oltre a compromettere l'estetica, causa diversi disturbi sia alla bocca che a tutto il fisico del paziente.

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